La multa con autovelox è una delle più temute da parte degli automobilisti, soprattutto perché molto spesso gli autovelox non sono chiaramente segnalati, oppure sono nascosti. Nel tempo, tuttavia, sulla base delle sentenze emessa dai vari Giudici di Pace e Tribunali sul territorio Italiano hanno portato ad individuare una serie di motivi per contestare la multa con autovelox.
Molti di questi principi in materia di autovelox sono stati elaborati dalla giurisprudenza della Regione Molise, dove si è sviluppato un contenzioso aspro contro le multe emesse con autovelox, anche a causa del largo uso che i vari Comuni – tra i quali quelli di Macchia d’Isernia e Sesto Campano – hanno fatto di questi dispositivi.
Quali sono i principali motivi per contestare la multa con autovelox
Quello che segue è un elenco che non comprende tutti i possibili motivi per i quali è possibile contestare una multa emessa con autovelox, ma quelli che nella pratica sono più diffusi nei verbali per eccesso di velocità.
Quindi il consiglio è sempre quello di far visionare il verbale ad esperti del settore dei ricorso, poiché il verbale emesso con autovelox potrebbe presentare anche altri vizi sui quali fondare il ricorso.
■ La multa con autovelox è nulla se l’accertamento è avvenuto se effettuati in tratti di strada non inclusi nei provvedimenti prefettizi che prevedono l’esonero dall’obbligo di contestazione immediata dell’infrazione
Questo principio è stato ribadito più volte dai Giudici di Pace di Isernia e Campobasso con riferimento agli autovelox mobili di Castelpetroso, Rionero Sannitico e Vinchiaturo.
■La multa con autovelox è nulla se il dispositivo non è tarato o se la taratura è stata effettuata oltre un anno prima della data dell’infrazione
■La multa con autovelox è nulla se nel verbale non è indicata l’ordinanza del Prefetto che ha autorizzato l’autorizzazione attraverso il dispositivo elettronico
■Se il fotogramma dell’infrazione ritrae due o più veicoli oltre a quello dell’automobilista multato è possibile agire per ottenere l’annullamento della multa
■La multa con autovelox deve essere notificata entro 90 giorni dalla data della violazione
■ La multa può essere contestata se le postazioni di controllo della velocità, sia fisse che mobili, oltre ad essere presegnalate devono essere visibili
Se, sulla base di quanto affermato in questo articolo, hai la certezza che la multa presenta uno dei vizi illustrati non esitare a presentare ricorso al prefetto o – in via alternativa – al giudice di pace.
Tuttavia come anticipato il verbale potrebbe presentare anche altri vizi, pertanto il consiglio è quello di far visionare la documentazione ad esperti del settore.