Dopo aver installato Joomla sul nostro computer occorre procedere alla costruzione del sito che vogliamo creare, senza però cedere al tentativo di metterlo on line se non è ancora finito. Scaricarlo è davvero un gioco da ragazzi dato che possiamo farlo semplicemente scaricando gratuitamente il CMS dal sito ufficiale. In questo modo possiamo lavorare sulla progettazione senza avere necessariamente una connessione remota. L’installazione nel web server sarà poi necessaria per andare a creare un database di partenza. In tal senso prima di accedere alla vera installazione dei componenti figurativi aprite XAMMP e create un profilo con username, password e nome del DB. Arrivati a quel punto vi basterà eseguire l’installazione del CMS in ogni sua parte.
Come primo passaggio avremo la possibilità di cambiare il template tra una miriade di proposte e soluzioni, e senza che questa modifica vada ad alterare il contenuto dei nostri articoli e la gerarchia dei nostri menù. Successivamente ci verrà richiesto di installare plugin e componenti tramite dei pacchetti aggiuntivi che hanno il preciso scopo di ampliare il raggio d’azione delle sue funzionalità. Tali plugin, dal calendario alla programmazione degli eventi, rientrano nella categoria delle estensioni che si rivelano necessarie per potenziare l’affidabilità del sito offrendo un elevato livello di servizi integrativi che vanno a migliorare l’esperienza del nostro progetto on line. In quest’ottica possiamo consultare i vari preventivi siti joomla presenti attualmente on line.
Direttamente sulla piattaforma veniamo indirizzati nel modo migliore possibile per creare articoli e menu a tendina mirati con lo scopo di creare delle pagine web funzionali e di facile lettura. Lo scopo del nostro sito è innanzitutto quello di essere fruibile e quindi capace di arrivare a tutti per semplicità, immediatezza ma anche per contenuti originali e creativi di alta qualità.
Solo dopo aver terminato il sito in ogni sua parte, possiamo caricare tutto sul server che solitamente si compra prima su Aruba, Tophost o Hostingvirtuale. A quel punto la migrazione dei dati per la configurazione è molto semplice e di facile accesso. Ragion per cui vi basta aprire il vostro programma di FTP e copiare tutta la cartella nel server. Tenendo bene a mente che sarà molto importante modificare il file configuration.php che dunque dovrà puntare al database remoto.
Come abbiamo visto Joomla offre più chance e possibilità di resa rispetto ai meccanismi configurativi di Wordpress caratterizzato da alcune funzioni limitate. In compenso i passaggi relativi all’installazione sono meno semplici perché prevedono la conoscenza di alcuni rudimenti basici dell’informatica specie nella fase relativa alla configurazione dei suoi componenti. Una volta però superato questo passaggio la creazione del sito è più stimolante perché possiamo scegliere tra diverse opzioni con lo scopo di personalizzare accuratamente il nostro progetto on line.