Vivere in una casa isolata acusticamente ha dei vantaggi che spesso sono sottovalutati o addirittura ignorati. Infatti le finestre o gli infissi isolanti non sono solamente in grado di migliorare la dispersione termica ma riescono nell’impresa di contrastare il rumore esterno. Tenendo bene a mente che le finestre con un vetro singolo non potranno mai proteggervi dai rumori dato che esse non sono indicate per favorire un isolamento acustico. In pratica quelle a vetro singolo solitamente fanno disperdere gran parte del calore concentrato nell’abitazione forzando pesantemente i sistemi di riscaldamento invernale e raffrescamento estivo.
Di conseguenza se volete isolare acusticamente la vostra abitazione, dovete sfruttare i pannelli isolanti (fonoassorbenti e termoisolanti) con la possibilità di accedere alle detrazioni fiscali previste dall’ecobonus con le quali si può ottenere uno sgravio fiscale fino al 65% dell’intera spesa sostenuta con lo scopo di migliorare le performance termiche dell’edificio. In generale il rumore viene spesso sottovalutato mentre in realtà a lungo andare si può rivelare un problema dato che esso rappresenta un insieme di vibrazioni sonore le quali a loro volta coincidono con le variazioni della pressione dell’aria udibili da parte dell’uomo.
Ogni giorno siamo bombardati da ogni genere di rumore: da quelli provenienti dall’esterno come il traffico stradale, come quelli provenienti dall’interno o come quelli derivanti da impatto e cioè i rumori generati per esempio dalla caduta di oggetti sui pavimenti o dal rumore dei tacchi delle scarpe. Una casa isolata acusticamente è protesa a ridurre al massimo la presenza di questi ostacoli sonori con lo scopo di ridurre la trasmissione di energia a partire dalle fonti che la producono, con lla possibilità di proteggere i nostri spazi domestici dall’esposizione continua di rumori capaci di compromettere a lungo andare la sensibilità del nostro apparato uditivo. Di conseguenza l’obiettivo primario di una casa isolata acusticamente è quello di proteggere i suoi coinquilini dai rumori, con lo scopo di attenuare o eliminare la percezione attraverso la dissipazione dell’energia sonora.
Tenendo bene a mente un concetto chiave e cioè che negli isolanti fibrosi le proprietà di isolamento acustico dipendono in massima parte dalla resistenza al flusso dell’aria e di conseguenza dalla relativa densità, ma soprattutto dal diametro e dall’orientamento delle fibre e dalla percentuale di materiale non fibrato. Concludendo i vantaggi di avere una casa acusticamente isolata sono molteplici e particolarmente interessanti complice l’utilizzo di pannelli foto-assorbenti dal carattere estremamente economico, che oltre a garantire un buon isolamento acustico ne assicurano anche uno termico. Essi garantiscono il massimo delle prestazioni attestandosi come dei materiali riciclabili e biodegradabili, ma soprattutto durevoli e resistenti alle diverse avversità atmosferiche e alle loro relative conseguenze quali umidità e muffa. Senza dimenticare il fatto di essere totalmente traspiranti e ignifughi, il che rappresenta un vantaggio che non possiamo ignorare.
Fonte: ytong